Identità

Siamo ciò che facciamo.

La Pro Loco Acireale è costantemente impegnata nel rilanciare il territorio, il fascino dei luoghi e l’economia locale, attivando azioni di valorizzazione e di rigenerazione del patrimonio materiale e immateriale, da trasformare in saperi da condividere, in prodotti da offrire, in attrazioni da visitare, in esperienze da vivere e ricordare, in narrazioni territoriali e di comunità da raccontare.

Missione

Salvaguardare le specificità locali, conservare e valorizzare sia il patrimonio materiale che quello immateriale legato alle tradizioni folcloristiche e popolari, seguire la tradizione adattandola alla modernità, esaltare l’identità territoriale, l’italianità e l’arciprovincia, animare il territorio, diffondere benessere sociale ed economico, mantenere salda e unita la comunità, diffondere e migliorare la cultura dell’accoglienza turistica, tramandare la memoria cittadina, facendo conoscere, sia al cittadino che al viaggiatore, Acireale in tutti i suoi aspetti: storici, artistici, culturali, naturalistici, paesaggistici, artigianali, folcloristici, sociali ed enogastronomici.

Compiti statutari

Il nostro compito è la salvaguardia e la promozione del patrimonio cittadino, lo sviluppo territoriale e il benessere della comunità e, come recita il nostro Statuto:

La Pro loco ha finalità di promozione sociale, di valorizzazione delle realtà e delle potenzialità naturalistiche, culturali, storiche, turistiche ed enogastronomiche del Comune di Acireale in cui ha sede. E’ disciplinata dall’art. 8 della Legge Regionale siciliana 15 settembre 2005, n. 10 e dal Decreto assessoriale n.3512 del 21/12/2016 ed opera per le seguenti finalità:

a) la tutela, il miglioramento e la valorizzazione delle risorse ambientali, turistiche e culturali del luogo;

b) il miglioramento dei servizi di accoglienza e di informazione turistica anche attraverso azioni a supporto delle attività inerenti la ricettività alberghiera ed extralberghiera;

c) la programmazione e la realizzazione di iniziative atte a sensibilizzare la popolazione residente nel comune, relativamente alle potenzialità culturali, ambientali e turistiche esistenti nel proprio territorio;

d) l’organizzazione, anche in collaborazione con enti pubblici e/o privati, di iniziative di fruizione del territorio quali visite guidate, escursioni, attività di animazione locale;

e) la gestione di monumenti e dei relativi servizi finalizzati alla loro fruizione turistica;

f) la promozione di attività di utilità sociale e di solidarietà sia verso gli associati che verso terzi, allo scopo di sviluppare forme di turismo socio-culturale, con particolare riguardo alla terza età, ai minori ed ai disabili;

g) l’apertura e gestione di un circolo per i propri soci.

Inoltre la Pro Loco Acireale ai sensi dell’art. 2 della Legge regionale 28 aprile 1981, n.78, intende svolgere la propria attività prevalentemente:

a) organizzando viaggi e soggiorni, individuali e collettivi, e gite a scopo ricreativo e culturale per i lavoratori, gli anziani, e giovani e le loro famiglie;

b) costruendo o gestendo complessi ed impianti ricettivi e turistici a carattere sociale,

particolarmente adatti a fornire ai lavoratori, agli anziani ed ai giovani prestazioni confortevoli ed a prezzi accessibili;

c) esercendo attività comunque connesse con l’utilizzo del tempo libero, anche complementari alle attività turistiche.

Obiettivi

Nello specifico la Pro Loco Acireale si impegna a:

  • Valorizzare il patrimonio culturale, artistico, artigianale e naturalistico, diffondendone con ogni mezzo la conoscenza così da suscitarne l’ammirazione.
  • Favorire il turismo esperenziale, slow, congressuale, enogastronomico, termale, sportivo e culturale con la realizzazione di eventi di alto rilievo quali esposizioni, gare, conferenze, convegni, simposi, mostre, estemporanee, festival, sagre di qualità, degustazioni.
  • Attirare stakeholder – editori, scrittori, artisti, intellettuali, influencer, giornalisti, blogger, venture capitalist, sia italiani che stranieri – e rendere loro gradevole il soggiorno così da ricavarne un ritorno d’immagine per Acireale.
  • Rilanciare, potenziare e integrare – attraverso marchi di qualità, servizi, formazione e consulenza – l’offerta turistica, ricettiva, ristorativa e di trasporto in Città, anche favorendo la nascita di nuove imprese in grado di innovare la filiera e incentivare l’attrattiva dei nostri luoghi.
  • Diffondere sia la cultura tecnica inerente alle industrie turistiche sia un’idea di turismo consapevole, sostenibile e slow, connotato da una valenza spirituale e ideale del viaggio quale fonte di conoscenza e godimento del patrimonio artistico, storico-culturale, artigianale, comunitario, paesaggistico e naturalistico dei luoghi.
  • Riformulare la vocazione turistica, soprattutto dei piccoli borghi acesi, da sviluppare e promuovere quali località ideali di villeggiatura rurale o balneare, progettando strategie di place branding e nuove narrazioni del territorio in grado di diffonderne l’immaginario, i valori e i saperi, l’arte e la cultura locali, così da esportarli nel flusso della modernità europea.
  • Difendere a spada tratta dall’esterofilia dilagante e dal fanatismo modernista i caratteri distintivi – rurale, marinaresco, paesano – dei nostri borghi e dell’arciprovincia.
  • Rinsaldare la comunità, recuperando sì, i valori della tradizione ma, allo stesso tempo, guardando al presente, cioè ponendo la modernità sul binario guida dello spirito locale e della cultura italiana, senza cedere al becero passatismo di maniera.
  • Vigilare sul decoro urbano, nell’attesa che venga redatto un serio e rigido regolamento in merito, e denunciare gli abusivismi edilizi, gli atti vandalici, nonché le brutture che troppo spesso invadono impunemente le nostre strade, piazze ed edifici.
  • Svolgere attività di coordinamento tra le tante associazioni, gli operatori culturali, le imprese del turismo e dell’intrattenimento attivi sul territorio acese, così da proporre azioni integrate e coordinate per destagionalizzare il turismo locale e aumentare l’offerta dell’animazione territoriale, con eventi artistico-culturali, esperenziali, ricreativi di alto valore.
  • Lavorare allo sviluppo della crescita sociale e al miglioramento del benessere  attraverso percorsi formativi, eventi culturali, viaggi d’istruzione, e altre iniziative a prezzi popolari, con particolare attenzione alle attività per il tempo libero dedicate alle fasce deboli, al dopolavoro, all’educazione dell’infanzia e della gioventù.
  • Rilanciare il territorio, il fascino dei luoghi e l’economia locale sia effettuando una bonifica turistica, sia investendo sul vasto patrimonio materiale e immateriale da trasformare in saperi da condividere, in prodotti da offrire, in attrazioni da visitare, in esperienze da vivere e ricordare, in narrazioni territoriali e di comunità da raccontare.

Visione

In linea con lo spirito strapaesano, «Noi non vogliamo abolire la modernità, non siamo nostalgici di nessun secolo passato; soltanto ci piacerebbe vedere il nostro secolo più in armonia con lo spirito tradizionale italiano, coi costumi, con la mentalità, con le consuetudini proprie della nostra gente e radicate nelle nostre generazioni».